Siamo interessati all’acquisto e alla vendita di quadri e dipinti del pittore Wifredo Lam (1902 – 1982). Quotazioni, prezzi, valore, valutazioni, acquisti e vendite delle opere realizzate dall’artista.
CERCHIAMO OPERE IMPORTANTI DELL’ARTISTA
La galleria d’arte Ponti, specializzata anche in arte moderna e contemporanea è interessata all’acquisto di dipinti e opere d’arte in generale realizzate dall’artista. La nostra sede è a Roma, in pieno centro storico.
Cerchiamo quadri, pitture e disegni di ogni genere: olio su tela, acquerelli, chine su carta e composizioni.
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Wifredo Lam Opere d’arte – quotazioni, prezzi, acquisti e vendite
Wifredo Lam è nato a Sagua la Grande, sull’isola di Cuba, l’8 dicembre del 1902. Ottavo figlio di Lam-Yam, nato a Canton intorno al 1820 ed emigrato nelle Americhe nel 1860, e di Ana Serafina Catilla, nata a Sagua la Grande nel 1861. Il suo soggiorno in Spagna, che doveva costituire solo una breve tappa nel tragitto verso Parigi, dura invece 14 anni. Questo periodo è fondamentale per la formazione artistica di Lam. A Madrid egli entra in contatto con le idee e i movimenti dell’arte moderna e frequenta regolarmente il Museo Archeologico e le sale del Prado. Studia i grandi maestri della pittura spagnola, Velázquez e Goya, e rimane particolarmente colpito dalle opere di Bosch e di Bruegel il Vecchio. Nel 1954 Lam conosce i poeti Gherasim Luca e Alain Jouffroy.
Si reca anche in Italia, ad Albissola, dove per iniziativa di Asger Jorn e Édouard Jaguer viene organizzato un incontro internazionale di scultura e ceramica. Vi participano Appel, Baj, Corneille, Dangelo, Fontana, Scanavino e Matta. La terre inquiète di Édouard Glissant (1955), Le voyage de l’arbre di Hubert Juin (1960), Le rempart de brindilles di René Char (1963), Apostroph’Apocalypse di Gherasim Luca (1965), L’Antichambre de la Nature di Alain Jouffroy (1966), Annonciation di Aimé Césaire (1969). L’incontro con il maestro stampatore Giorgio Upiglio, nello studio Grafica Uno di Milano, inaugura un periodo di intensa creatività che si protrarrà fino alla morte di Lam nel 1982. A partire dal 1964, Lam si divide tra Parigi e Albissola Marina, in Italia, dove si dedica alla ceramica.