Siamo interessati all’acquisto di quadri del pittore Gianfranco Baruchello (1924). Quotazioni, prezzi, valutazioni, acquisti e vendite delle opere realizzate dall’artista.
CERCHIAMO OPERE IMPORTANTI DELL’ARTISTA Gianfranco Baruchello.
La galleria d’arte Ponti, specializzata anche in arte moderna e contemporanea è interessata all’acquisto di dipinti e opere d’arte in generale realizzate dall’artista. La nostra sede è a Roma, in pieno centro storico.
Cerchiamo quadri, pitture e disegni di ogni genere: olio su tela, acquerelli, chine su carta e composizioni.
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Gianfranco Baruchello – quadri, quotazioni, prezzi e valore opere, acquisti e vendite – Galleria d’arte.
Gianfranco Baruchello, nato a Livorno nel 1924, è stato un artista e pittore italiano di grande rilevanza nel panorama artistico del XX secolo. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza in Italia, si formò artisticamente a Parigi a partire dai tardi anni Cinquanta. La sua carriera artistica iniziò a prendere forma nel 1958, quando organizzò la sua prima personale presso la Galleria La Tartaruga di Roma e strinse amicizia con esponenti del Gruppo 63, come Giorgio Manganelli, Nanni Balestrini e Edoardo Sanguineti. Iniziò a interessarsi al cinema, lavorando a “Verifica incerta”, un’opera nata dal montaggio di materiali filmici di scarto destinati al macero.
Baruchello si distinse per il suo stile artistico unico e autonomo, caratterizzato da frammenti, miniature e scritte disposte in modo apparentemente casuale su grandi superfici pittoriche bianche. La sua filosofia artistica si fondava sulla critica alla società consumistica e all’eccessiva fretta con cui si gettano via i prodotti appena acquistati per comprarne sempre di nuovi. La sua produzione artistica spaziò dalla pittura agli assemblaggi, dai libri alla coltivazione della barbabietola da zucchero.
Nel corso della sua carriera, Baruchello ricevette l’attenzione di critici e intellettuali come Tommaso Trini, Umberto Eco, Jean-François Lyotard, Achille Bonito Oliva e molti altri. Nel 1982, il Museo progressivo d’arte moderna di Livorno gli dedicò una grande antologica, replicata subito dopo presso la Casa del Mantegna di Mantova. Negli anni Novanta, collaborò con la RAI per alcune sigle del satellite RAISAT e continuò a esporre in Italia e all’estero.
Nel 1998, insieme a Carla Subrizi, istituì la Fondazione Baruchello, un’istituzione volta a far confluire in un’unica entità riconosciuta gli interessi e le idee che nel tempo erano diventati beni materiali, al fine di offrire un punto di partenza per giovani artisti e studiosi. La Fondazione rappresentava per Baruchello un modo per riattivare continuamente la sua lunga vita e i suoi archivi, per far emergere sempre diverse prospettive e punti di avvio di ricerche e studio.
Le opere di Baruchello sono state esposte in importanti musei internazionali, come il Guggenheim Museum di New York, il Museum of Modern Art (MoMA) di New York, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e molti altri. La sua produzione artistica è stata caratterizzata da una profonda originalità e da una costante ricerca concettuale, che lo ha reso una figura di spicco nell’arte contemporanea.
