L’Espada fu presentata al Salone di Ginevra del 1968, insieme all’Islero. Era spinta da un motore Lamborghini V12 da 3.929 cc, derivato da quello utilizzato nella 400 GT 2+2 e che erogava 325 cavalli nei modelli di serie I.
Il cruscotto della serie I è stato ispirato dalla concept car Marzal e presentava cruscotti ottagonali, con una chiesuola separata per gli indicatori secondari. I cerchi in lega sono stati progettati da Campagnolo e avevano mozzi knock-off, simili a quelli che si trovano sulla Miura. Un totale di 186 modelli Espada serie I furono prodotti prima della fine di gennaio 1970.
h/t: supercarnostalgia
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