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Alighiero Boetti – opere, quotazioni, prezzi, biografia, acquisti e vendite – galleria d’arte
Biografia
Boetti viene ricordato come fondatore del gruppo dell’Arte Povera. Di questo movimento facevano parte anche Anselmo, Fabro, Kounellis, Calzolari, Pistoletto e Zorio.
Alighiero Boetti è stato un artista italiano nato a Torino il 16 dicembre 1940 e morto a Roma il 24 aprile 1994. Boetti ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Torino e ha iniziato a esporre le sue opere negli anni ’60. Nel corso degli anni ’70, Boetti ha sviluppato uno stile unico che combinava elementi dell’arte povera con l’arte concettuale. Nel 1967, Boetti ha iniziato a lavorare con le mappe, creando opere che esploravano il concetto di spazio e di identità nazionale.
Nel 1971, ha iniziato a firmare le sue opere come “Alighiero e Boetti”, dando vita ad una sorta di separazione simbolica tra la sua personalità nella vita privata, identificata dal suo nome, e quella nella vita pubblica, rappresentata dal suo cognome.Le opere di Boetti sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Venezia. Boetti è stato uno dei principali protagonisti del gruppo dell’arte povera e uno degli artisti italiani più apprezzati del secondo Novecento.
La sua produzione artistica risulta decisamente poliedrica, sia nelle tecniche utilizzate che spaziano tra il disegno, il riuso, la pittura, la tridimensionalità fino al ricamo, quanto nelle tematiche affrontate, che di base appartengono alla sfera concettuale, ideologica e filosofica ma non si concentrano su un filone particolare, affrontando argomenti a volte molto diversi tra loro.Boetti aveva un grande interesse per la geopolitica, argomento affrontato in diverse opere, soprattutto nelle Mappe, che risultano tra le opere più famose dell’artista.
Le Mappe di Boetti esplorano il concetto di identità nazionale e di confine, utilizzando colori vivaci e materiali come la lana e la seta. Boetti ha anche creato opere che esploravano il concetto di tempo, come i calendari e le opere postali.Il valore delle opere di Boetti può variare notevolmente in base alla dimensione, al medium e alla rarità dell’opera. Tuttavia, le stime di valore delle opere d’arte sono indicative e dovrebbero essere accompagnate da una valutazione gratuita da parte di un esperto del settore.
In generale, il valore delle opere di Boetti è aumentato costantemente negli ultimi anni, con alcune opere che hanno raggiunto cifre molto elevate all’asta.In conclusione, Alighiero Boetti è stato uno degli artisti italiani più importanti del XX secolo. Il suo stile unico, che combinava elementi dell’arte povera con l’arte concettuale, ha influenzato molti artisti successivi.
Le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Venezia. Il valore delle sue opere può variare notevolmente in base alla dimensione, al medium e alla rarità dell’opera, ma in generale, il suo lavoro è molto apprezzato dai collezionisti e dagli appassionati d’arte.