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Metti alla prova il tuo lavoro con i rivenditori

Metti alla prova il tuo lavoro con i rivenditori


dalla scrittrice ospite Patti Dowse

Un artista artigiano esperto condivide approfondimenti sulla collaborazione con i rivenditori per testare il mercato del tuo lavoro.

Quando inizi o espandi la tua attività artigianale o artistica, potresti non sapere se sei davvero pronto per la prima serata. Potresti aver avuto un certo successo in piccoli spettacoli o vendendo ad amici e parenti. Ma le tue creazioni verranno vendute in un luogo competitivo e ad un prezzo corretto? A volte, sottovalutiamo i nostri prodotti perché vogliamo che si vendano meglio, per aumentare il nostro ego o perché vogliamo solo rendere le nostre creazioni disponibili a persone senza molti soldi. Se non teniamo conto del costo del marketing, è facile essere sottovalutati. È anche comune che abbiamo costruito la nostra fiducia nei nostri prodotti sulle lusinghe degli amici e non sappiamo con certezza se il resto del mondo lo terrà in così grande considerazione!

Ho scoperto che la collaborazione con un rivenditore affidabile o una galleria di artigianato è un modo fantastico per scoprire se il mio prodotto è commerciabile ea quale prezzo. Devi selezionare una galleria di cui ritieni di poterti fidare. Spiega che stai cercando di testare il mercato e chiedi se sarebbero disposti a darti una possibilità. È fondamentale assicurarsi che la galleria che scegli stia vendendo al mercato a cui vuoi rivolgerti. In tal caso, possono darti alcune linee guida prima ancora di iniziare, per farti sapere se sei sulla strada giusta. Lavora con loro su come mostrare il tuo lavoro. Potrebbero avere alcune idee a cui non hai pensato, o se hai venduto agli spettacoli, potresti prestare loro un appuntamento fisso.

Una volta che hanno deciso che sono disposti a provare il tuo prodotto, assicurati di avere un buon accordo scritto. Sii chiaro in che modo verrà suddiviso il prezzo di vendita e con quale frequenza verrai pagato. Controlla spesso per scoprire cosa sta vendendo e cosa potrebbe non funzionare. Non vuoi essere un parassita, quindi non chiamare tutti i giorni. Forse ogni due o tre settimane andrebbe bene; chiedi loro cosa preferiscono. Prepara un elenco di domande che vuoi porre loro. Cosa si vende e cosa no? Come sembrano reagire i clienti al tuo prodotto? La taglia, il prezzo o il colore sono appropriati per il mercato che stai cercando di raggiungere? Ci sono stati problemi sulla qualità?

Se non vuoi fare conto deposito, c’è un altro modo per fare in modo che la galleria possa rischiare sul tuo lavoro in tutta sicurezza. Lo chiamo “One Time Net 30 o Return”. Sottolinea che lo sei non facendo questo in perpetuo. Ci proveranno, ma resisti! Alla fine dei 30 giorni, devono pagare ciò che ha venduto, e poi o tenere e pagare il resto, o restituirti ciò che non vogliono. Naturalmente potresti sentirti a tuo agio riguardo alla spedizione. Ho sempre pensato che fosse troppo facile perdere traccia di cosa fosse dove.

Costruisci su ciò che impari. Perfeziona il lavoro in modo che funzioni bene per loro (e per te!) Quindi, puoi dire con sicurezza al cliente successivo che il tuo lavoro è stato testato. Lo sai che:

  • Il prezzo funziona
  • Questi articoli vendono!
  • Il display funziona bene
  • Hai i colori/dimensioni/forme che attirano l’utente finale
  • Hai venduto alla galleria XYZ in modo che possano vedere che non sei (del tutto) un principiante!

Ho usato spesso questa tecnica quando ho provato una nuova linea di prodotti, selezionando una galleria preferita per testarla per me. È una vittoria!

Patti Dowse è un artigiano di grande esperienza con molti anni di vendita all’ingrosso alle spalle. È stata una famosa oratrice, scrittrice e consulente nel settore dell’artigianato.

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A century-long friendship: Amedeo Modigliani and Paul Guillaume protagonists of an exhibition in Paris – World



Amedeo Modigliani, Paul Guillaume, New Pilot1915, Paris, Musée de l’Orangerie © RMN-Grand Palais (Musée de l’Orangerie) / Hervé Lewandowski

World – More than a century after the encounter between Amedeo Modigliani and Paul Guillaume, Paris is dedicating one of the most anticipated events of 2023 to the master and visionary art dealer.
An exhibition at Musée de l’Orangerieexpected from 20 September 2023 to 15 January 2024, puts the spotlight on one of the most emblematic moments in the life of the Livorno painter of long necks, precisely when Paul Guillaume becomes his dealer, in the mid-1910s, highlighting how the links between the two characters can help us shed light on the artist’s career.
Upon his arrival in Paris in 1906, Modigliani was still a painter. Settling in the Bateau-Lavoir, a commune for penniless artists in Montmartre, he is initially influenced by the work of Henri de Toulouse-Lautrec, developing an unmistakable style characterized by rapid brushstrokes. He is said to have completed a portrait in a sitting or two, yet all who had posed for him claimed that being painted by Modigliani was like “having your soul stripped”.
The meeting with the sculptor Brancusi, in 1909, an authentic revelation, introduced him to sculpture to which he devoted himself almost exclusively until 1913. His break with the practice of sculpture was as sudden as it was total: from 1914 to his death, which took place in 1920, he made several hundred paintings and a large series of drawings, dedicated to the human figure.
Precisely the practice of painting will be at the center of the relationship between the artist and his dealer who, precisely in 1914, had opened a first gallery near the Elysée Palace, where Larionov and Gontcharova, Derain, Van Dongen or even Matisse were exhibited and Picasso, but also some Modigliani and De Chirico.


Amedeo Modigliani, Portrait of Paul Guillaume, 1910, Oil on canvas, 54 x 81 cm, Milan, Museo del Novecento

However, the notoriety of the merchant who had brought together one of the most extraordinary collections of European paintings from the 1930s, which he intended to donate to the state to found ”the first French museum of modern art”, was consecrated by his friendship with Albert Barnes , a very wealthy American doctor from the East Coast.
Guillaume therefore encouraged Modigliani, rented him a studio in Montmartre, made his paintings known in Parisian artistic and literary circles. He buys, sells and collects his works, assuring the artist a new material condition as well as growing fame abroad.
The meeting between the collector and the artist took place in 1914 thanks to the poet Max Jacob. Guillaume probably became his merchant the following year, as evidenced by the correspondence between the same merchant and his mentor, the poet and art critic Guillaume Apollinaire. For his part, in this Parisian context, the painter immortalizes his gallery owner in a series of portraits and drawings that have remained famous.
Between 1915 and 1916 Modigliani made four portraits of his patron. The first, kept in the Musée de l’Orangerie, proclaims the privileged relationship between the dealer and the artist. Paul Guillaume, aged twenty-three at the time, is represented in a jacket, gloves and tie, similar to a visionary avant-garde pilot, with the inscription “Novo Pilota”, which suggests that the gallery owner aroused great hopes in the painter.
Paul Guillaume also leaves a series of portraits of his painter friend, entrusted to stories rather than to the brush, from which emerges a more intimate Modigliani, with whom he shares artistic and literary affinities, as well as a common interest in African art , literature and poetry. And Paul Guillaume always recalls how much Modigliani loved and judged poetry “not in the cold and incomplete way of an associate professor, but with a soul mysteriously gifted for sensitive and adventurous things”.


The Orangerie Museum, Paris | Photo: © Guilhem Vellut from Paris via Wikimedia Commons

In addition to the five paintings by Modì, which today enrich the collection of the Musée de l’Orangerie, the dealer is said to have purchased over one hundred canvases, about fifty drawings and about ten sculptures by the artist. A number which shows the gallerist’s commitment to promoting the master, but also the passion for his works, widely present on the walls of his various apartments. There is no shortage of portraits of leading figures in Paris at the time, such as Max Jacob, André Rouveyre, Jean Cocteau, Moïse Kisling, and then unknown models, portraits of women such as that of Béatrice Hastings and Jeanne Hébuterne, who shared the life of painter.

Through a selection of emblematic works, the Parisian exhibition, curated by Cécile Girardeau and Simonetta Fraquelli, will evoke the different characteristics of this extraordinary corpus, exploring the links between the painter and his dealer, in the light of the Parisian artistic and literary context of the 1910s .
The exhibition will be open every day – with the exception of Tuesday 1st May and the morning of 14th July – from 9 to 18.





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Eccentriche sculture in metallo lucido di Ferdi B. Dick » Design You Trust


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Lo scultore sudafricano Ferdi B. Dick crea sculture spigolose in bronzo e acciaio inossidabile con un forte senso dell’umorismo.

Ferdi ha una forte passione e compassione per gli animali, in particolare per i nostri animali selvatici e domestici. Il suo obiettivo è cercare di catturare le loro emozioni dall’interno verso l’esterno, poiché questi animali non sono in grado di proiettare e parlare apertamente delle loro paure, felicità o rabbia.

L’opera d’arte di Ferdi si concentra sullo stato emotivo degli animali e, con il feedback di madre natura, empatizza la prospettiva dello stato emotivo dell’animale con i suoi problemi ambientali, antropomorfizzando gli animali in un movimento animato o orientato all’azione.

Di più: Ferdi B.Dick, Instagram, Facebook

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abstract geometric painting by Chuck Jones, PhD

Dipinti geometrici astratti di Chuck Jones PhD I Artsy Shark


L’artista Chuck Jones, PhD usa il colore senza paura nei suoi dipinti lineari e audacemente geometrici. Clic qui per vedere di più del suo portfolio.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Leaning Into It – Intersezione in bianco e nero” acrilico su carta, 22″ x 30″

Sono un artista acrilico astratto autodidatta, con sede a Knoxville, nel Tennessee, che ha dipinto per oltre quattro decenni mentre persegue contemporaneamente una carriera di psicologia clinica. Sono cresciuto nel Midwest rurale (Minnesota, South Dakota, Nebraska), uno sfondo che si presta a uno stile minimalista, informato da motivi geometrici e spazi aperti suggestivi – almeno per me – di orizzonti lontani – metaforici e letterali – lunghi linee di vista e spazio per muoversi; proprio come funzionano gli spazi in pianura.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Filo di rame” acrilico su carta, 22″ x 30″

Inoltre, il mio background psicologico significa che ho imparato ad ascoltare continuamente il più profondamente possibile il mio felt sense interno di “ciò che vuole essere detto”, anche se non è ancora espresso a parole e anche se non capisco appieno cosa si intende con le agitazioni dall’interno.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Il colore dell’alba” acrilico su carta, 22″ x 30″

Fondamentalmente, mi fido di quella fonte interna. Di conseguenza, mi sforzo fortemente di tradurre in parole tutto ciò che si offre di essere notato, estraendo tutta la saggezza che potrebbe essere rivelata attraverso tale sforzo.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones, PhD

“Amalgama” acrilico su carta, 22″ x 30″

In quanto tali, i miei dipinti spesso hanno origine nei miei sogni, a volte per essere resi letteralmente mentre emergono di notte tutta la tela e altre volte semplicemente fornendo una fonte di colori o motivi a cui ispirarsi.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Santa Fe Horizon” acrilico su carta, 22″ x 30″

Altri due fattori generali informano il mio lavoro:

Il primo ha a che fare con il mio fascino per le polarità o le dicotomie; cioè, con la sfida di notare i fili comuni che collegano ciò che è apparentemente abbastanza dissimile. Pensa: semplicità e complessità, ad esempio, o, per invocare un esempio visivo, la giustapposizione di aree altamente cromatiche contro sezioni monocromatiche in un dipinto o bordi netti in contrasto con confini fluidi, arbitrari e morbidi.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Intersezione in bianco e nero” acrilico su carta, 22″ x 30″

Il secondo fattore riguarda il colore – o la sua controparte: Bianco, Nero e Mezzitoni – cioè tutte le sfumature tra il nero puro e il bianco puro.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“A Crisp, Vivid Awakening” acrilico su carta, 22″ x 30″

Ricordo che una volta ho commentato a un’amica, la defunta Mary Todd Beam, una Dolphin Fellow dell’American Watercolor Society, morta nel 2021 nella sua capanna di tronchi nel Tennessee. Le ho detto: “Mary, adori così tanto i colori acrilici, non c’è da meravigliarsi che eseguano magie per te”. In seguito ha risposto: “Adoro il fatto che tu non abbia paura del colore nel tuo lavoro”. In onore del suo incoraggiamento a rendere pubblico il mio lavoro, mi piace pensare che stiamo arrivando a condividere un profondo comune lì.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Filo di rame” acrilico su carta, 22″ x 30″

Minimalismo cromatico, acromatico, lineare, non lineare, geometrico… sembra un silenzioso contrappunto a tutti gli sconvolgimenti caotici disponibili nel nostro mondo. Mi sembra tutto piacevolmente pacifico; uno sforzo per catturare uno stato contemplativo complesso.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Valle dell’Ombra” acrilico su carta, 22″ x 30″

Oh, un ultimo pensiero, questa volta sul chiamarmi Chuck Jones, PhD. Digita “Chuck Jones” su Google e guarda cosa ottieni. Un milione di successi sul famoso animatore di cartoni animati. Ancora occasionalmente ricevo e-mail che mi chiedono se sono l’autore di Road Runner. Non avendo ancora 110 anni, segnalo l’identità sbagliata.

pittura geometrica astratta di Chuck Jones PhD

“Triangoli – Su viola su blu su nero” acrilico su carta, 22″ x 30″

Quindi, avendo conseguito quel difficile titolo, lo sto ancora impiegando qui, se non altro per distinguermi da quella ben più famosa controparte creativa.

L’artista Chuck Jones PhD ti invita a seguirlo Instagram.

Vuoi rimanere aggiornato sugli articoli economici all’avanguardia di Artsy Shark, oltre alle caratteristiche degli artisti e un invito alla prossima Call for Artists? Fai clic di seguito per iscriverti alla nostra e-mail semestrale. Avrai tutto questo più opportunità e offerte speciali che non puoi trovare da nessun’altra parte!





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From Achille Castiglioni to the unsolved mysteries of art, the week on TV


An exceptional account of the history of art that travels along the common thread of colors crosses the great unsolved mysteries at the center of the most incredible and fascinating international art thefts of our century.
The mysterious charm of the Mona Lisa conquers the small screen, while an unpublished Raphael at the Scuderie del Quirinale leads us to the discovery of one of the most fascinating exhibitions ever.
This and much more in the week on TV that has just begun.

On Rai 5 Achille Castiglioni inaugurates the new season of Art Night
The new season of Art Night starts again from December 14th. The program dedicated to art by Silvia De Felice and Emanuela Avallone, Massimo Favia, Alessandro Rossi, directed by Andrea Montemaggiori returns with many new features, starting with the broadcast day which will be Wednesday, and no longer Friday. Starting from Wednesday 14 December at 21.15 an exceptional story of the history of art along the common thread of colors will lead the public face to face with Achille Castiglioni. In this itinerary into beauty, which is also a journey into the soul, we will learn more about the architect and designer, twenty years after his death, thanks to the documentary by Valeria Parisi produced by 3D productions, entitled Achille Castiglioni. All with nothing. Irony, curiosity, self-criticism, combined with a profound interest in others, are some of the characteristics that make the Milanese architect one of the great names in Italian design, a designer of 20th-century icons. His lamp Bow of 1962 represents, to date, the most famous and copied piece of furniture in the world.


Achille Castiglioni. All with nothing | Courtesy Rai 5

With generosity and humour, surrounded by his objects, as well as by a surprising amount of games collected throughout his life, Castiglioni talks about himself by sharing his extraordinary desire to critically observe reality and to find new solutions, amazed and amazed at the same time. Viewers will see him on the small screen as he explains, with amused eyes, the reason that prompted him to collect empty cans, bottles with ball caps, tongs, plastic glasses for children.
The documentary then leads us to follow one of the many guided tours of the Foundation following his daughter Giovanna who illustrates her father’s ever-present work. Also speaking to the public about Achille Castiglioni will be the architect Patricia Urquiola, his student at the Milan Polytechnic, engaged in the preparation of the celebratory exhibition at the Triennale. It will be precisely the images of this exhibition that will tell us about a designer who, far from creating schools, has ferried us to the new millennium.

Sky Arte’s agenda is under the sign of mystery
Naples, 2007. An interception, during the investigation of a case of international drug trafficking, puts the prosecutor Vincenza Marra on the trail of two Van Gogh paintings stolen in 2002 in Amsterdam. While Octave Durham and Henk Bijslein recall this incredible theft, at the hands of notorious thieves duo Okkie Durham and Henk Bejslein, a complex investigation by the Dutch police, together with their Italian colleagues, will lead to the recovery of the paintings in 2016.
Van Gogh: Amsterdam, 2002 is the first of six episodes of Art Crimesthe Sky Original docu-series conceived and written by Stefano Strocchi, who also directed four of the six episodes, produced by DocLab, Unknown Media, Sky and RBB/Arte, exclusively on Sky Arte from Tuesday December 13th at 21.15 and streaming only on NOW, also available on demand.


Art Crimes, Episode 2, Frans Hals: Gotha, 1979 | Courtesy Sky

In this thrilling journey from Berlin to Amsterdam, from Budapest to Athens, the series will reveal the mysteries hidden behind the history of the most famous art thefts thanks to the memories of their protagonists: the thieves and detectives. Borrowing from the painstaking dramaturgy of the investigative thriller, with the contribution of the protagonist criminals, prosecutors, lawyers and the art dealers themselves, each film reconstructs the disappearance, the investigation and the discovery of some of the most important masterpieces in the world , through interviews, official archives and trial records. From the Baroque church of San Lorenzo, in Palermo, to hidden monasteries in Greece, Art Crimes takes us inside six incredible stories, including twists, unpredictable endings and breathtaking views.


Leonardo da Vinci, Gioconda, 1503, 53 x 77 cm, Paris, Louvre Museum

But to open the week signed Sky in the sign of yellow will be, Monday 12 December, at 21.15, in the first vision, The mysteries of the Mona Lisa. 500 years after its creation by Leonardo da Vinci, one of the most famous works in the world finally reveals its secrets thanks to new technologies and old documents found.
Thursday 15 December at 12.50 the documentary Raphael at the Scuderie del Quirinale finally it will reveal the largest exhibition ever dedicated to the master of Urbino closed too early due to Covid. Entitled Raphael 1520-1483, the exhibition closed its doors just four days after its opening due to the lockdown connected to the health emergency. The documentary directed by the award-winning English director Phil Grabsky, the new pioneer of the documentary genre dedicated to art, will accompany the public from home face to face with the over two hundred masterpieces featured in the Capitoline exhibition, including paintings and drawings, over half of which brought together for the first time in an exhibition.


Raphael, Female portrait, 16th century National Gallery of the Marches





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Incredibili illustrazioni, poster e copertine di fumetti di Doaly » Design You Trust


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Doaly è un grafico e illustratore digitale residente nel Regno Unito con una passione per la narrazione. Il suo lavoro è caratterizzato dal suo audace approccio concettuale all’illustrazione e dalla sua capacità di adattare il suo stile al più simpatico all’argomento.

Nel corso degli anni ha creato opere d’arte per una vasta gamma di clienti tra cui BBC, Disney, Pixar, Marvel, Marvel Comics, Lucasfilm, Warner Bros, 20th Century Fox, Sony Pictures, Wired e Sony Playstation, Image Comics.

È anche attivo nella scena delle gallerie della cultura pop e ha creato opere d’arte ufficiali per proprietà tra cui Spider-Man, Wonder Woman, Superman, The Flash, South Park, Rick and Morty e Star Wars.

Negli ultimi anni ha migrato le sue competenze alle copertine dei fumetti e ha lavorato per Marvel Comics, DC Comics, Image Comics e indipendenti.

Nel corso degli anni ha avuto il piacere di essere invitato a tenere una serie di conferenze e workshop per Apple, Adobe e PosterSpy.

Di più: Doaly, Instagram, Facebook

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mosaic sculpture by Alice Bailey

Scultura astratta in mosaico di Alice Bailey I Artsy Shark


L’artista Alice Bailey condivide una selezione della sua scultura a mosaico unica e altamente dettagliata. Guarda altre opere d’arte visitandola sito web.

scultura in mosaico a tecnica mista di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Courage”, 6,5 “x 8,5” x 14,5 “

Fin dalla mia infanzia avventurosa crescendo nel Michigan e giocando nei boschi lussureggianti con mio fratello raccogliendo rocce, foglie e conchiglie, sono stato ispirato dalla bellezza e dalla diversità della natura. Ero pervaso da un profondo amore per la pace e l’abbondanza che mi circondavano.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Frequenza”, 12,5 “x 8,5” x 10 “

Questa ispirazione mi ha portato a creare arte in molte forme nel corso della mia vita.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Giardino segreto”, 12,5 “x 12” x 7,5 “

Dopo aver approfondito i costumi, l’abbigliamento da ballo, il design della moda, i tessuti per la casa trapunto, la pittura su seta e il design dei gioielli, ho scoperto l’arte del design del mosaico. La fusione di tutta la mia esperienza passata con forma, colore, consistenza e movimento è stata immediatamente tradotta in questo nuovo entusiasmante lavoro.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Rock & Roll”, 10,5 “x 7” x 6 “

Vent’anni fa, ho iniziato a creare grandi installazioni murali a mosaico 3D nella mia casa. Quindici di questi sono ora completi e stanno ricevendo una notevole attenzione da parte dei media. Cinque anni fa questo lavoro ha iniziato a trasformarsi in sculture a mosaico 3D. In loro ho trovato la mia vera passione.

scultura a mosaico di Alice Bailey

“Aerial Boundaries” scultura in mosaico a tecnica mista, 17,5 “x 8” x 18 “

Presto, però, mi sono reso conto che dovevo fare un passo indietro e imparare a creare i miei substrati di argilla ad alto fuoco per ottenere ciò che stavo immaginando. Anche questo è un viaggio senza fine di apprendimento, tentativi ed errori e ancora più scoperte.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Valley of Dreams”, 11,75 “x 10” x 8,75 “

Il payoff è stato il raggiungimento di un tipo di lavoro a mosaico completamente nuovo, molto originale, dettagliato e unico nel suo genere. Mentre i materiali del mosaico variano da un pezzo all’altro, molti pezzi incorporano preziosi campioni minerali, fossili e cristalli. Mi offrono davvero possibilità illimitate.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Ocean of Dreams”, 15,5 “x 15” x 6 “

Questo lavoro è in continua evoluzione ed evoluzione. Anche se ho certamente una visione del movimento e del sentimento che desidero infondere in un dato pezzo, mi si rivela mentre lavoro. Crea una sinfonia di forme e colori con forme astratte che è completamente aperta all’interpretazione del singolo spettatore.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Chosen Path”, 11,5 “x 15” x 10,5 “

Come per tutte le forme d’arte in cui sono stato assorbito, le mie tecniche di mosaico sono autodidatte e molte non sono tradizionali. Spesso mi viene chiesto se insegno mosaico, ma finora non l’ho fatto. Sebbene i miei metodi non siano certamente segreti custoditi, sinceramente, sono così impegnato a creare il mio lavoro che sono riluttante a prendermi il tempo necessario per farlo.

scultura a mosaico di Alice Bailey

Scultura in mosaico a tecnica mista “Attraverso il wormhole”, 8 “x 7,25” x 7,5 “

Continuo a progettare, creare e vendere le mie ampie linee di gioielli, ma ora sono anche in grado di offrire questi tesori indipendenti in vendita dal mio studio, online e gallerie. La mia speranza è che queste opere d’arte siano edificanti e di ispirazione nel tempo per tutti coloro che scelgono di possederle.

L’artista Alice Bailey ti invita a seguirla Instagram e Facebook.

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Appointment with the sacred: exhibitions and itineraries in Brescia Capital of Culture – Brescia



Giacomo Ceruti known as the Pitocchetto, Our Lady of the Rosary and Saints. Artogne, Church of Saints Cornelius and Cyprian. Photo BAMS – Photo Rodella

Brescia – Mysticism, beauty, culture, tradition: even sacred art will have its place in Brescia in 2023, which together with Bergamo is preparing to experience an unforgettable year as Italian capital of culture. Next to program recently presented by the Brescia Musei Foundation at the GAM in Milan, the initiatives of the Diocesan Museum shine, ready to enhance the artistic and spiritual heritage of the city with exhibitions and itineraries in the sign of the sacred. The proposals range from ancient to contemporary and have a transversal charm that goes beyond religious affiliation. Sometimes art meets the social with projects focused on the ideas of inclusion and accessibility, or it is an invitation to discovery and wonder, an opportunity to get to know hidden gems in an area rich in history and resources.

Waiting for Brescia-Bergamo Capital of Culture: December appointments
We will have an anticipation of it in the next few days, with two proposals that arouse curiosity. The first draws on the important season of the Lombard Renaissance, revealing to the public two pictorial jewels kept in the collections of Bper Banca. From 12 December to 15 January the Diocesan Museum will in fact host the Madonna and Child with Saint Paul by Girolamo da Romano, known as the Romaninoand theAnnunciation from Giovanni Battista Moroni, a talented disciple of Moretto: it will be a way to familiarize yourself with two artists who have given a great deal to the Brescia and Bergamo area, where frescoes and canvases of exceptional value are still visible. The collections of the Diocesan Museum itself preserve a significant selection.


Franca Ghitti, Last Supper, 1963-2011 I Courtesy Diocesan Museum of Brescia

The second project of December looks to the contemporary and rediscovers another local gem. It is about theLast Supper made in 2010 by Franca Ghitti, sculptor from Brescia of international standing (1932-2012), for the church of San Gottardo in Erbanno. Neither your studies at the Brera Academy, in Paris, in Salzburg with the great Oskar Kokoschka, nor your artistic research conducted in Africa have ever severed the link between Ghitti and Val Camonica. The installation ofLast Supper it is a vibrant testimony to this: the public of the Diocesan Museum will be able to admire it in the room that leads into the monumental Refectory, in dialogue with a seventeenth-century fresco that represents the last banquet of Jesus with the apostles (from 20 December 2022).

The 2023 exhibitions
Four exhibitions will enliven Brescia Capital of Culture in 2023 at the Diocesan Museum. It starts on January 12 with an exhibition to touch, even before looking at. The protagonists are the life-size marble sculptures that the blind artist Felice Tagliaferri has created inspired by some milestones of the Italian tradition. There will be the Christ revealedmade with the famous in mind Veiled Christ of the Sansevero Chapel in Naples, together with the Piety overturned, which reinterprets Michelangelo’s Vatican masterpiece: in Tagliaferri’s work, for once it is the son who holds the exhausted mother in his arms. There Holy Family with fragile child, on the other hand, inserts a down child of about seven into the traditional Christian representation. The exhibition opens on Path in the dark of the Diocesan Museum, an amplified sensory experience for all visitors.

Sonia Costantini, Blue Annunciation, 2003. Acrylics and oil on canvas + three wooden panels I Courtesy Diocesan Museum of Brescia

In the project Inhabit eternity of the artist Sonya Costantiniinstead, ancient Russian icons will dialogue with the contemporary aesthetics of a series of monochrome paintings, exploring the experience of the sacred and the idea of ​​the absolute in painting (scheduled from 16 January to 26 March).

In March, a major exhibition will reveal the religious side of one of the most important Lombard masters active in the Brescia area, Giacomo Ceruti known as the Pitocchetto. Known above all for his portraits and colorful genre scenes, the eighteenth-century painter also distinguished himself in sacred art. Over the centuries many poor quality paintings have been wrongly attributed to him. At the Diocesan Museum of Brescia Sacred Ceruti and painting between Ricci and Tiepolo will clarify by showing a selection of canvases chosen with attention and scientific rigor, to be admired in comparison with the best of religious painting produced in this area in the same period.


Giacomo Ceruti called il Pitocchetto, Sant’Apollonio blesses Saints Faustino and Giovita. Bione, Church of Saints Faustino and Giovita. Photo BAMS – Photo Rodella

The contemporary will again take center stage in the second half of the year with the exhibition Tightrope walkers by Stefano Bombardieri, Alessandro Montanari and Cinzia Bevilacqua: sculpture, photography and painting united in the story of the unstable human experience after the pandemic.

The project Keepers of Beautyfinally, he will reveal the numerous art treasures hidden in the churches and convents of Brescia and its province. Young graduates trained for the occasion will accompany visitors along special itineraries, to discover jewels such as the little church of Santa Maria della Neve in the village of Pisogne, where a marvelous cycle of sixteenth-century frescoes by Romanino is still visible.


Anonymous, Annunciation of the Royal Doors, 19th century, Russia. Tempera on wood I Courtesy Diocesan Museum of Brescia

Read also:
Brescia Capital of Culture. All exhibitions of 2023
The great painting of Bergamo and Brescia is staged at Palazzo Martinengo
On the streets of the Renaissance. Brescia between art and sacredness
Capital of Culture 2023: Brescia and Bergamo unveil the “Illuminated City”





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Gli utenti di Reddit volevano vedere come sarebbero i personaggi dei film famosi se fossero hipster, samurai e bambini » Design You Trust


Chewbecca
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Midjourney è un laboratorio di ricerca indipendente che produce un programma di intelligenza artificiale proprietario. Utilizza descrizioni testuali per generare immagini mozzafiato in pochi secondi. L’intelligenza artificiale combinata con l’arte potrebbe sembrare controversa per alcuni artisti, eppure un’enorme porzione di Internet è entusiasta di testare le acque di questa tecnologia mentre crea “opere d’arte” come mai prima d’ora.

Ti sei mai chiesto come sarebbero i personaggi dei film famosi come hipster? Forse da bambini? Anche come Samurai? Abbiamo ottime notizie!

In r/midjourney su Reddit, gli utenti hanno condiviso il lavoro della loro immaginazione combinato con personaggi famosi dei film, come: Harry Potter, Avengers e Star Wars, per ottenere questi risultati.

Di più: A metà viaggio, Reddit h/t: boredpanda

Harrymoto Potteru
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Hermionu Chan
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Piton Sensei
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Ron Kun
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C-3PO
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Mace Windu
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Assaltatore
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Thanos
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Voldemoru Sama
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Draco Malfoyu
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Boba Fett
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Hagrid Khan
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Dart Fener
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Jabba the Hutt
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Principessa Leila
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Luca
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Lando
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Dobby Il Tempio Yokkai
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Thor
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Padmé
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Uomo di ferro
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Yoda
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Pilota dell’X-Wing
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Hulk
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Capitano America
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Pantera nera
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Razzo Procione
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Han Solo
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Dottor Strano
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