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Nel 1890 l’azienda chimica Antikamnia utilizzò gli scheletri per vendere le sue cure assassine » Design You Trust


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L’uso del memento mori per vendere trattamenti medici progettati per tenere a bada la morte è stata l’idea dell’Antikamnia Chemical Company, che presentava scheletri impiegati in varie professioni nelle pubblicità dei suoi farmaci.

h/t: flashback

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Le illustrazioni, “schizzi di scheletri” ad acquerello, sono state realizzate da Louis Crusius (1862-1898), medico e artista residente in città.

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Come consigliavano gli scheletri, le pillole erano un “certo rimedio, incustodito da qualsiasi pericolo”. Ne togli abbastanza e saresti libero da preoccupazioni e dolore, perché saresti morto. Contenevano acetanilide, un composto organico sintetico introdotto in terapia nel 1886 come farmaco antifebbrile. Tuttavia, l’uso eccessivo o prolungato ha danneggiato la funzione dell’emoglobina, il pigmento del sangue che trasporta l’ossigeno, portando eventualmente alla cianosi, quando la pelle o le labbra assumono una tonalità viola-bluastra.

La fine era vicina. Nel 1930, l’azienda fu acquistata dalla Block Drug Company nel 1930.

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landscape painting by Patricia Gould

Arte del paesaggio in fibra e acrilico di Patricia Gould I Artsy Shark


L’artista Patricia Gould usa colori, forme e texture audaci per catturare la bellezza dei suoi paesaggi aspri. Visitala sito web per vedere di più della sua arte.

paesaggio in fibra a tecnica mista di Patricia Gould

Fibra artistica mista “A Question of Balance”, 35″ x 24″

La mia famiglia comprendeva diversi artisti nel corso di molte generazioni. L’arte è stata una parte molto importante delle nostre vite quando ero piccola, così come viaggiare per sperimentare il mondo naturale e altre culture.

Fibra artistica Jazz Rocks di Patricia Gould

Arte in fibra a tecnica mista “Jazz Rocks”, 34″ x 50″

Come studente d’arte, mi è piaciuto imparare a creare utilizzando una varietà di media tra cui ceramica, argenteria, vetro colorato, incisione e pittura.

fibra tecnica mista Yosemite landscape di Patricia Gould

“Winter Odyssey: Yosemite” arte in fibra mista, 31 “x 46”

La fotografia è stata una mia passione fin da bambino. Creare arte che esprima il mio amore per il mondo naturale è il mio messaggio per coloro che vedono la mia arte e quindi le mie fotografie sono l’inizio del mio viaggio creativo.

Dipinto di paesaggio delle Montagne Rocciose di Patricia Gould

Acrilico su tela “Jewel of the Rockies”, 24″ x 24″

Per me è così importante poter condividere la fauna e i paesaggi che mi ispirano, anche se le scene consistono solo nei cieli meravigliosi fuori dalla mia porta di casa o su un bellissimo albero che ho fotografato mentre facevo un’escursione sulle montagne vicino a casa mia. Voglio che le mie opere sollevino lo spirito delle persone e portino gioia nelle loro vite.

paesaggio del deserto dipinto da Patricia Gould

Acrilico “Desert Colors IV” su tela, 24″ x 24″

Quando ci siamo trasferiti nel New Mexico dalla California, non potevo più lavorare nel settore del vetro colorato poiché eravamo in un appartamento per un po’ di tempo mentre costruivamo la nostra casa su dieci acri di terreno nella foresta di Angel Fire. Mentre vivevo nella casa in affitto, ho iniziato a creare trapunte da parete, usando le abilità di cucito che avevo sviluppato da quando avevo otto anni.

pittura di gru in fibra a tecnica mista di Patricia Gould

Arte in fibra tecnica mista “Watermelon Moon”, 65″ x 21″

All’inizio, i miei pezzi d’arte in fibra erano semplicemente tessuti collage. Poi mi sono unito a una gilda di pittori di seta e mi sono innamorato della pittura su tessuto per creare i miei paesaggi e le rappresentazioni della fauna selvatica. Scaricavo anche i colori dai tessuti di seta dupioni e amavo gli effetti che creavano.

dipinto di paesaggio di Patricia Gould

Acrilico “Nature’s Harmony” su tela, 24″ x 36″

Per oltre 20 anni, la fiber art è stata il mio mezzo principale. Ho sempre amato la sensazione più tattile di creare con tessuti, fili, perline e altri componenti aggiuntivi. Sono passato alla pittura rigorosamente quando è diventato più difficile creare con tessuto e filo a causa della scarsa vista e dell’artrite. Rendendosi conto che il dipinto era molto divertente e il cucito, non tanto, era un buon momento per passare a un mezzo diverso. Mi piace molto dipingere con l’acrilico.

paesaggio marino in fibra mista di Patricia Gould

Arte in fibra a tecnica mista “Dancing Waves”, 31″ x 49″

Oltre a partecipare a mostre d’arte, vincere premi e avere la mia arte in collezioni museali, la mia più grande emozione è stata quando lo Stato del New Mexico ha acquistato dieci delle mie opere che sono state installate in tutto lo stato.

paesaggio in fibra mista di Shiprock di Patricia Gould

“Moonrise: Shiprock” arte in fibra di supporti misti, 34,5″ x 25″

È una sensazione così grande che molte persone vedranno questi paesaggi e scene di fauna selvatica, specialmente in un centro di riabilitazione dalla droga, due centri per anziani e una struttura di trattamento ambulatoriale. Voglio che le scene elevino coloro che forse non possono vivere di persona il mondo naturale. Ho anche esposto le mie opere all’ambasciata americana in Estonia e in Myanmar.

paesaggio del deserto dipinto da Patricia Gould

Acrilico “Desert Moon” su tela, 20″ x 20″

Certi aspetti della natura mi sono così cari: l’acqua in tutte le forme, i cieli gloriosi, le rocce e le montagne, gli alberi e la fauna selvatica. Il mondo naturale si sta restringendo. Spero che, mostrando la bellezza intorno a noi, più persone abbracceranno le creature e l’ambiente che dobbiamo proteggere.

L’artista Patricia Gould ti invita a seguirla Instagram e Facebook.

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Finalmente è arrivato il calendario 2023 di Chicken Daddy! » Progetta di cui ti fidi


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Ti presentiamo Chicken daddies, il miglior calendario che potresti ottenere per il 2023. Seriamente. Puoi ottenere la “Edizione Eggcracker” in cui i papà di pollo si vestono con tutù colorati e posano nel modo più bello possibile oppure puoi ottenere una “Edizione Betty Clucker” in cui i papà di pollo si vestono come casalinghe che preparano la cena!

Di più: L’Edizione Schiacciauova, Edizione Betty Cucker h/t: triste e inutile

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abstract mixed media painting by Lynn Hanley

Dipinti e collage vivaci di Lynn Hanley I Artsy Shark


L’artista Lynn Hanley utilizza oli e collage vibranti per creare paesaggi e astratti magici. Per vedere di più del suo portfolio, visitala Instagram pagina.

pittura astratta a tecnica mista di Lynn Hanley

“Candy Moon” olio e collage su tela, 24″ x 36″

Ad alcuni pittori piace lavorare spontaneamente.

pittura astratta a tecnica mista di Lynn Hanley

“Odissea” olio e collage su tela, 40″ x 30″

Si avvicineranno a una tela bianca senza un disegno preliminare o un’idea preconcetta. Il primo tratto del pennello o della spatola darà inizio a un viaggio di esplorazione in un regno sconosciuto.

pittura astratta a tecnica mista di Lynn Hanley

“Raccolta nel nettare della luce” olio e collage su tela, 20″ x 26″

Questo stile di pittura può essere molto eccitante. La tela diventa una foresta magica addobbata di colori e forme nascoste che aspettano di essere scoperte.

pittura astratta a tecnica mista di Lynn Hanley

“Raven Steals the Stars” olio e collage su tela, 30″ x 24″

Ci sono artisti a cui piace adescare la tela con un solo colore prima di iniziare un dipinto. Se viene utilizzato un colore profondo, come il blu o il nero, è necessario lavorare sodo per tirare su i colori dalle profondità di quell’oscurità. Una volta, ho usato un primer nero sulla mia tela e ho faticato a portare le immagini alla luce.

dipinto astratto di Lynn Hanley

“Canzone d’amore persiana” olio su tela, 24″ x 30″

Era mia abitudine creare una serie di disegni preliminari prima di iniziare un dipinto.

pittura a olio astratta di Lynn Hanley

“Quando Gabriel soffia il suo corno” olio su tela, 28″ x 40″

Il mio mezzo preferito per elaborare idee per un nuovo dipinto è il gesso. I pastelli sono notevoli; i loro colori sono luminosi e si fondono magnificamente. Ci sono occasioni in cui i pastelli si fondono così perfettamente da creare colori che sembrano respirare.

pittura a olio astratta di Lynn Hanley

“Magia notturna” olio su tela, 60″ x 30″

Quando mescolo i pastelli, sono spesso sorpreso dai colori e dalle forme risultanti. Questo spesso porta a una variazione del concetto originale che a volte è molto più interessante.

pittura a olio astratta di Lynn Hanley

“Galaxy of Heartdrops” olio su tela, 34″ x 26″

I bastoncini d’olio sono un altro mezzo che uso per i lavori preliminari; a volte stanno da sole come opere su carta. I bastoncini di olio sono più diretti e non accennano al colore. I loro colori vivaci mancano della sottigliezza dei pastelli. I bastoncini di olio sono divertenti e giocosi e la loro ampia espressione mi permette di sperimentare liberamente. Sono come i grossi gessetti che i bambini usano per disegnare sui marciapiedi.

pittura a olio astratta di Lynn Hanley

“Orfeo ed Euridice” olio su tela, 26″ x 34″

La mia pittura preferita per i lavori su tela è l’olio. Di solito, inizio tagliando la vernice con acquaragia per creare lavaggi di colore. Alcuni dipinti sono “collagiati”, creati con pezzi e parti di altri dipinti. Questo tipo di pittura è sempre stimolante e divertente perché i pezzi del collage sono come un puzzle; devono essere intrecciati nella narrazione. O al contrario, la narrazione del dipinto scaturirà dai pezzi apposti sulla tela.

pittura a olio astratta di Lynn Hanley

“Pellegrinaggio” olio su tela, 28″ x 36″

Amo il potere e la gioia del colore. Gran parte della mia arte è direttamente influenzata dalla musica che ascolto sempre quando dipingo. La mia passione è portare la bellezza in questo mondo: voglio creare dipinti e opere scultoree che portino luce e gioia allo spettatore.

L’artista Lynn Hanley ti invita a seguirla Facebook e Instagram.

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From Raphael to Bernini, the great faces of the Uffizi on display in Shanghai – World



Preparation of the exhibition Self-portraits. Masterpieces from the Uffizi | Courtesy of the Uffizi Galleries

World – Raphael’s young face, dark eyes and gentle features, meets the absorbed gaze of Gian Lorenzo Bernini, the blue face of Chagall, the dry features of Giorgio Morandi, like his still lifes, while the portrait of Nicola van Houbraken tears apart the canvas as if to want to get out of the picture.
These are some of the 50 self-portraits of the great masters of the brush, temporarily released from Uffizi Galleries to reach China where, at the Bund One Art Museum in Shanghai, they can be admired until next January 8th.
The exhibition entitled Self-portraits. Masterpieces from the Uffizi, curated by Alessandra Griffo and Vanessa Gavioli, inaugurates the first chapter of a collaborative project, part of the events scheduled for 2022, the Year of Culture and Tourism Italy-China. The project will see a total of ten exhibitions that will embrace various segments of the Galleries’ collections, scheduled for the next five years, while the Chinese museum will offer the Uffizi financial support of over six million euros.


Preparation of the exhibition Self-portraits. Masterpieces from the Uffizi | Courtesy of the Uffizi Galleries

The international exhibition will see for the first time in China a selection from the collection of self-portraits of the Uffizi Gallery, the largest in the world with its over two thousand pieces. Since it was started by Cardinal Leopoldo de ‘Medici in the seventeenth century, this collection has never been interrupted over the centuries, and still today continues to enrich itself thanks to targeted acquisitions of works by artists who are no longer alive and donations from contemporary masters. not fearing rivals in the museum panorama all over the world.
On the other hand, the self-portrait represents the only way for living artists to open a passage in the prestigious collection of the famous Vasari museum, just think of the recent reception reserved for works of street art and comics.


Preparation of the exhibition Self-portraits. Masterpieces from the Uffizi | Courtesy of the Uffizi Galleries

The first to fly to the East, protagonists of the exhibition in Shanghai, will be, among others, theAutocoffee by Giacomo Balla, the self-portrait of Guttuso and that of Raphael, but also Rembrandt and Rubens. These gazes gain strength as a whole, offering the viewer the privilege of physically reviewing eyes that each tell their own era.
The extensive multi-year program is the result of a shared effort, supported by the Ministry of Culture, the Embassy of Italy in the People’s Republic of China, the Consulate General of Italy in Shanghai and the Italian Cultural Institute in Shanghai, aimed at promote the enhancement of the Italian museum system and artistic heritage in the world.


Preparation of the exhibition Self-portraits. Masterpieces from the Uffizi | Courtesy of the Uffizi Galleries

“While the individual personality of each artist can be grasped in each of these paintings, putting together such a well-chosen group of self-portrait masterpieces highlights the special responsibility of artists as great communicators of the development of human society – comments the director of the Uffizi Galleries Eike Schmidt -. 2022 is the Year of Culture and Tourism Italy-China The Uffizi are therefore particularly happy to share such a significant selection of our superb collection of self-portraits with the Shanghai public at this particular moment. ”





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Questo designer ha rinominato HHM da “Better Call Saul” » Design You Trust


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Lo spinoff di Breaking Bad Better Call Saul è uno dei nostri programmi TV preferiti di tutti i tempi. Anche se è stato triste dire addio alla serie dopo 6 grandi stagioni, progetti come questo di Johann Da Costa stanno aiutando a mantenere vivo lo spettacolo nei nostri ricordi.

Di più: Behance h/t: la griglia di ispirazione

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Johann si è incaricato di rinominare Hamlin Hamlin & McGill e dare loro un nuovo sito web elegante.

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Hamlin Hamlin & McGill è lo studio legale fittizio un tempo guidato dal fratello di Jimmy, Chuck, dal suo socio in affari George M. Hamlin e dal figlio di George, Howard.

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Il progetto di Johann è certamente una fan art, ma ha trattato l’intera impresa come un vero progetto, con un’ampia ricerca su tutti gli aspetti del linguaggio visivo rivolta agli studi legali.

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59a Biennale di Venezia. Lara Fluxà “LLIM” al Catalonia di Venice_Llim


La Catalogna presenta l’Evento Collaterale Catalonia a Venice_LLIM all’interno del programma della Biennale Arte 2022, un’installazione dell’artista Lara Fluxà a cura di Oriol Fontdevila. LLIM (limo) è un organismo che impiega acqua e vetro per collocare Venezia nel suo substrato, passato e presente.
LLIM è un organismo che sposta temporaneamente l’acqua dal Canal di San Pietro utilizzando un sistema di vetro tubolare. Acqua e vetro, due materiali peculiari che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia della città, diventano inseparabili con questa installazione; due facce di uno stesso paesaggio, che è insieme naturale e culturale. La capacità del vetro e dell’acqua di mutare reversibilmente tra gli stati della materia li mantiene aperti alla collaborazione e ne facilita la convivenza. In questo senso, LLIM nasce da una precisa intuizione del flusso vitale: la possibilità della vita è grazie alla viscosità della materia e alla capacità collaborativa.

Acqua e vetro

Il vetro è stato descritto da Georgius Agricola come una pietra fusibile allo stesso tempo come un succo solido. Fu il primo viaggiatore a descrivere l’industria a Venezia, nel XVI secolo. Per lui il vetro si è materializzato come manifestazione di ambiguità. Lo stesso si può dire della città; è stato cullato nei secoli in un fragile equilibrio tra lo stato solido e quello liquido. Venezia emerge dai sedimenti forniti dai fiumi che sfociano in laguna, sebbene sia minacciata perennemente di scomparire nelle acque dell’Adriatico.
L’acqua ha potere fertile perché diventa limo a contatto con la terra. Dal fango nero del Nilo, la terra fertile, deriva la parola araba khemia, alchimia, che ha storicamente trovato una fonte di ispirazione nel vetro, e i suoi praticanti lo usavano per la trasmutazione dei metalli vili. LLIM non aspira, in ogni caso, all’ottenimento dell’oro né della quintessenza: muove le fondamenta di Venezia con la stessa calma che metabolizza e riporta le materie alla loro origine.

LLIM aderisce discretamente ai canali e ai tubi di vetro, collegandoli, e, attraverso la sua circolazione, assimila progressivamente gli strati che compongono il luogo. Senza saper distinguere la causa dall’effetto, o l’interno dall’esterno, a Venezia LLIM si pronuncia come una bottiglia di Klein: è una manifestazione situata del comportamento viscoso della materia.

Installazione

LLIM è costituito da un gruppo di cisterne di vetro, capsule e tubi che creano un paesaggio di forme organiche. L’acqua circola permanentemente nell’installazione, dove interagisce con olio e latte come se fosse una performance i cui protagonisti sono i materiali. Il movimento dell’acqua sarà dettato dalla forza di gravità, oltre ad essere aiutato dalle pompe dell’acqua e dalle valvole controllate da microprocessori PLC.

In questo modo un impianto di pompaggio installato sulle sponde del Canale di San Pietro estrae l’acqua. Questa pompa rifornirà continuamente di materiale proveniente dal letto del canale l’edificio che ospita la partecipazione catalana alla Biennale di Venezia. All’interno, mentre circola, l’acqua sparge resti di fango. Dopo alcuni minuti l’acqua ritorna nel flusso della rete idrica di Venezia. Gradualmente, nel periodo della Biennale, l’installazione assimilerà il sottosuolo di Venezia, che si muoverà passando attraverso i tubi di questo organismo.

in Catalogna a Venice_Llim
fino al 27 novembre 2022



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Villa Farnesina construction site of knowledge. The restorations of the frescoes by Raphael and Sodoma – Rome open to the public



Villa Farnesina, Hall of the wedding of Alessandro and Roxane | Courtesy National Academy of the Lincei © Archivio di Villa Farnesina

Rome – Roxane’s transparent veil slides over the diaphanous complexion made almost alive by the subtle hatching of Sodoma’s brushstrokes.
The Macedonian leader Alexander the Great offers the crown to his bride who, surrounded by cupids, awaits him on the edge of a sumptuous four-poster bed, the same one that would have welcomed Agostino Chigi and his bride after the wedding.
Faced with the beauty of these frescoes, in the Wedding Hall of Villa Farnesina – which the banker entrusted in 1519 to the Sienese painter Giovanni Antonio Bazzi, known as Sodoma, who, on the basis of a “first idea” of Raffaellohe elaborated a cycle centered on the marriage of Alexander the Great and Roxane – even the fury of the Landsknechts would have calmed down, it is thought that the fury of the lansquenets would have subsided only in the scarring, it is thought, on the eye of the beautiful princess daughter of Ossiarte.
Now the refined painting of Sodoma – which with great success transferred Leonardo da Vinci’s effects of transparency and nuance to the wall – the yellows, the horse Bucephalus are preparing to shine with a new light, freed from the dust accumulated in 60 years and from the alteration suffered by the materials used in the last century during a restoration.


Villa Farnesina, Detail, Hall of the Marriage of Alexander and Roxane

From July, in fact, the frescoes by Sodoma e bottega are the focus of a conservative restoration project that will end in January, entirely supported by IGT, directed by the Conservator of the Farnesina Virginia Lapenta with the high supervision of the Special Superintendence of Archeology, Fine Arts. and Landscape of Rome and performed by Antonio Forcellino. The restorations, which, in addition to the wedding hall of Alessandro and Roxane del Sodoma, will also involve the Triumph of Galatea by Raphael and the adjacent panel of Polyphemus by Sebastiano del Piombo, are included in the conservation program of the decorations of Villa Farnesina, now the representative office of the National Academy of the Lincei.
But above all they will be at the center of a construction site open to the public, defined by the experts as “of knowledge, as well as research and enhancement”.
On the occasion of the restorations, in fact, every second Sunday of the month – on 9 October, 13 November, 11 December, 9 January, at 12.30pm, at 3pm and at 4pm – it will be possible to book a free entrance to the museum (maximum two people and subject to availability) with a guided tour edited by the Accademia Nazionale dei Lincei and with the support of IGT (reservations required at [email protected]).


Villa Farnesina, Detail, Hall of the Marriage of Alexander and Roxane | Courtesy National Academy of the Lincei © Archivio di Villa Farnesina

“We will try to recover the crease in the shade of Sodoma recovering the values ​​of great masters – explained during the presentation of the restoration to the press, Antonio Forcellino, already author of the Raphaelesque restoration of Sibyls of Santa Maria della Pace -. We will leave everything trying to be light. Figures such as the Bucephalus horse, once cleaned, will take on a completely different consistency ”.

Approaching the fresco with the scene of Alexander and Roxane, whose gold finishes have unfortunately been lost, look at the mirror in the bedroom of the spouses, through which Sodoma has managed to translate the elegant trompe-l’oeil that the Flemish painter Jan van Eyck had included in the portrait of the Spouses Arnolfini. And then it is enough to look at the knights, at the center of the culminating moment of a battle carried out by Sodoma’s workshop, on the opposite wall, to glimpse a reference to Leonardo, whose presence in Rome exercised a strong influence on the painter who must have seen the preparatory drawings ofAdoration of the Magi, brought to the Eternal City by the genius of Vinci.


Villa Farnesina, Detail, Hall of the Marriage of Alexander and Roxane | Courtesy National Academy of the Lincei © Archivio di Villa Farnesina

The intervention on the Sodoma murals will be accompanied by the restorations of Triumph of Galatea by Raffaello and by Polyphemus by Sebastiano del Piombo. Restored in the seventies of the last century, and never touched since then, the masterpiece of Urbinate is now covered with a layer of dust that obscures its colors. In addition to the necessary cleaning, the plaster layer will be checked to restore any detachment of the wall. The intervention on Raphael’s masterpiece will conclude the technical-diagnostic investigations aimed at deepening the executive procedures of a Raphael at the height of his professional success and his own creative happiness, also thanks to the comparison with the data that emerged during the restoration of the Sibyls of Santa Maria della Pace. These investigations follow the discovery of Professor Antonio Sgamellotti who identified in the sky and in the eyes of Galatea the very rare pigment known since ancient times as “Egyptian blue”.


Raffaello Sanzio, Triumph of Galatea | Courtesy National Academy of the Lincei © Archivio di Villa Farnesina

Read also:
• The Galatea loggia gets a new look: the restoration of Villa Farnesina is underway





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Il fotografo cattura bellissime foto della natura mozzafiato della Finlandia » Design di cui ti fidi


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Secondo Oscar Keserci (in precedenza In primo piano): “Mi chiamo Oscar Keserci e sono un fotografo di 33 anni che vive vicino a Helsinki in Finlandia.

Sono cresciuto in Grecia e mi sono trasferito in Finlandia nel 2012. È stato dopo essermi trasferito in Finlandia che ho scoperto la mia passione per la fotografia quando ho scoperto la bellissima natura finlandese. Ho iniziato a imparare da solo come usare la mia macchina fotografica e ogni singolo giorno ho visto un miglioramento. Ho capito abbastanza velocemente che volevo fare della fotografia la mia professione.

Negli ultimi anni ho lavorato come fotografo professionista per catturare la bellezza della Finlandia. A volte posso essere fuori a scattare immagini a temperature sotto lo zero a -30°C. Ecco una raccolta con alcune delle mie immagini preferite degli anni passati. Spero vi piacciano!”

Di più: Oscar Keserci, Instagram h/t: noirpanda

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From the fury of Michelangelo to the visions of Hieronymus Bosch, the week on TV



Frame from the movie trailer The sin. The fury of Michelangelo, Compassion | Courtesy of Andrei Konchalovsky Studios, Jean Vigo Italia and Rai Cinema 01 Distribution

Ride the visions of Hieronymus Bosch, explore the legends surrounding the construction of the Opéra Garnier in Paris, follow the vicissitudes of The lady with an ermine by Leonardo and then getting lost in the themes of love and death, jealousy and desire contained in Titian’s masterpieces, which captivate with their disarming topicality.
It is an agenda that ranges from architecture to painting what the small screen has in store for the week. Here are the events not to be missed from 22 to 28 August.

On Sky Arte all at the Opéra
On Sky Arte the week comes alive, Wednesday 24 August at 5.15 pm, with four women – Cecilia, Isabella, Izabela, Melitta – teenagers who have made history thanks to a masterpiece: The lady with an ermine by Leonardo da Vinci. Held today at the Princes Czartoryski Museum, part of the National Museum of Krakow, the work shows how the master was able to grasp an instant of reality like no other before him – the birth of a smile, the movement of the eyes, the sudden turning of the girl – with a precision that makes the painting the first ante litteram photographic portrait.
The documentary The Ladies with an Ermine, broadcast on Sky Arte, will retrace the life of these women closely linked to Leonardo’s masterpiece. Rare black and white films will give way to immersive shots that catapult viewers into Renaissance Italy, but also into 19th-century Poland and today’s Krakow.


Leonardo da Vinci, Lady with an Ermine, about 1487-1490, Oil on wood, 40.3 x 54.8 cm, National Museum of Krakow

Thursday 25 August, at 9.15 pm, a first vision leads us to the Paris Opera, to discover the legends that revolve around the construction of the Opéra Garnier, but above all the history of this place of culture, a symbol of the national rebirth From 16 October 1923 historical monument of France, the Garnier theater was the first theater of the Ville Lumière.
From architecture to painting. The Poems of Titian – a series of paintings made by the artist at the height of his creative maturity for the sovereign Philip II of Spain between 1551 and 1562 – are instead the focus of the documentary Titian: love, desire, death, broadcast on Sky Arte on Saturday 28 August at 5.45 pm. In these works inspired by Ovid’s mythology and Metamorphoses, Titian reveals the pioneering character of his painting where oil is used to give shape to full-bodied, almost material brushstrokes, addressing mythological themes in a revolutionary way.
Analyzing each of the six works, the modern public will appreciate the exceptional relevance of Tiziano, an artist capable of “reading” his own time while remaining faithful to a style that will make him immortal.


Tiziano Vecellio, Rape of Europa, 1560-1562, Oil on canvas, 205 x 178 cm | © Isabella Stewart Gardner Museum, Boston

Michelangelo’s fury conquers Rai 5
Tuesday 23 August at 9.15 pm will be broadcast The sin. The fury of Michelangelo. Andrey Konchalovskiy recounts the restless genius of Buonarroti struggling with two important commissions entrusted to him by rival patrons, the Medici and Della Rovere. What emerges is a realistic Renaissance fresco and an authentic portrait of a shrewd and ambitious artist, with dirty hands and nails broken by work, always poised between divine grace and the desire to excel.

Friday 26th August David Hockney – The rediscovered legacy tells the British artist’s vision starting from the great retrospective dedicated to him by the Center Pompidou, in collaboration with the Tate Modern and the Metropolitan Museum of New York to celebrate his eightieth birthday.
At 9.15 pm Art Night takes us on a journey to Hell between the dreamlike visions of Hieronymus Bosch and the eyes of Dante, illustrating how painting has made an imaginary place extremely familiar. The documentary Bosch, the devil with angel wings by Eve Ramboz and Nathalie Plicot presents the Dutch artist and his thoughts through the “decryption” of his paintings, placed in the context of the time and animations which, revealing significant details, testify to the relationship between Bosch’s work and his time .
From Bosch’s visionary brush to Dante’s equally visionary pen. The evening continues with Dante’s eyes, written and directed by Adolfo Conti. What did the poet’s eyes see when he conceived his journey from Hell to Heaven? His visual universe is staged on the small screen.


From the film Il Peccato. The fury of Michelangelo | Photo: Andrea De Fusco | Courtesy of Andrei Konchalovsky Studios, Jean Vigo Italia and Rai Cinema 01 Distribution

Fans of collecting will not be able to miss an exclusive look at the world of Chinese billionaires who, for the first time, open their doors to a Western troupe. Tuesday 23 August at 7.20 pm on Rai 5 for Art Night “Chinese collectors. The power of art ”, a Zero one film production in co-production with Radio Bremen and Arte, rattles off China’s most important, influential and innovative art collectors.
These are enthusiasts ready to shell out millions of dollars in the United States to grab works by Picasso, Modigliani, van Gogh or the French Impressionists. For their art treasures they are creating several private museums in Beijing, Hong Kong, Shanghai.

Arte tv pays homage to Egon Schiele
Egon Schiele, genius of Austrian expressionism of the early twentieth century, talks about himself on Arte tv. This precociously talented artist, who died at the age of 28, was said to never use rubber and had an irrepressible creative energy. Unknown to most until the 1950s, he is today one of the most popular painters in the art market. The documentary on the life of the Austrian painter reveals drawings and paintings to the public where a tender intimacy is intertwined with a sincerity at times brutal.





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